La Democrazia Cristiana, sezione di Roma e Lazio, prende atto con vivo compiacimento dell’esito favorevole della Sentenza, n.10654/22, emessa dal giudice Goggi della XVI sezione del Tribunale di Roma, il 4 luglio scorso, con cui si rende giustizia della corretta procedura seguita dai promotori dell’Assemblea dell’Ergife svoltasi il 26.02.2017, che ha consentito la rimessa in moto dell’attività statutaria del partito.

Una statuizione che lungi dall’essere occasione di litigio, non può che trovare tutti concordi nel fatto che essa è la prova che la vera DC ha legittimamente avviato la sua riorganizzazione.

A questo punto ogni diatriba in merito a chi deve intestarsi la vittoria non  appare che desolante e surreale, mentre non ci salva dalla facile similitudine, non so quanto esaltante, con il noto episodio, svoltosi al cospetto di Re Salomone, delle due mamme che si contendevano lo stesso bambino come figlio proprio, e che Egli decise con la nota proverbiale saggezza.

Certe volte un bagno di umiltà e meno vanaglorie possono valere più di tante sentenze.

Alla luce dei diversi passaggi della motivazione ove si evidenzia tutta la carenza delle pretese delle parti ricorrenti, che contestavano la regolarità della procedura seguita, non c’è più spazio per ulteriori espedienti, ne’ appaiono margini per proseguire in protagonismi personali.

La pregevole decisione, anche se non ancora divenuta “Cosa giudicata”, in una motivazione chiara ed esauriente, nel non scorgere che nessun vizio invalidante si è interposto nei diversi segmenti del procedimento riorganizzativo, riconosce inconfutabilmente che la DC storica si è legittimamente rimessa in cammino nella piena conformità con le sue regole statutarie.

E la conclusione non può essere che una sola: ossia che in ottemperanza ai deliberati di quell’assemblea del 26.02.2017, il segretario della Democrazia Cristiana ,che fu di don Sturzo, De Gasperi e Moro, non può essere altri se non chi venne eletto con il XIX Congresso, svoltosi a Roma il 13-14.10.2018, ossia Renato Grassi.

 

 Luigi Rapisarda   DC Roma e Lazio