Il Santo Padre Francesco ha indetto per il prossimo lunedì 7 ottobre, viglia della Beata Vergine di Pompei, primo anniversario dell'attacco terroristico di Hamas a Israele, una giornata di orazione e digiuno per invocare il dono della pace.
Il Papa ha chiamato alle “potenti armi spirituali” del digiuno e della preghiera i credenti dell’Orbe per implorare da Dio il dono pace in un mondo sull’orlo dell’abisso di oltre 40 guerre attualmente in corso nei singoli Continenti e Stati: dalla polveriera mediorientale, alla “martoriata” Ucraina, dai tanti piccoli e grandi conflitti che lacerano e affamano i popoli dell'Africa, ai “venti di guerra e i fuochi della violenza che continuano a sconvolgere interi popoli e Nazioni”.
Papa Francesco ha annunciato, inoltre, una visita nella Basilica di Santa Maria Maggiore il 6 ottobre per elevare alla Madonna una supplica di pace. Un appuntamento spirituale per il quale ha chiesto la partecipazione di tutti i membri del Sinodo riuniti a Roma.
Queste le parole del Santo Padre Francesco: «Per invocare dall’intercessione di Maria Santissima il dono della pace, domenica prossima mi recherò nella Basilica di Santa Maria Maggiore dove reciterò il santo Rosario e rivolgerò alla Vergine un’accorata supplica; se possibile, chiedo anche a voi, membri del Sinodo, di unirvi a me in quell’occasione. E, il giorno dopo, 7 ottobre, chiedo a tutti di vivere una giornata di preghiera e di digiuno per la pace nel mondo».
Le Chiese in Italia si uniranno alla preghiera per la pace indetta da papa Francesco. La presidenza della Cei, raccogliendo l’appello del Pontefice, ha invitato le comunità ad aderire alla preghiera del Rosario di domenica 6 ottobre e a vivere la giornata di preghiera e di digiuno del 7 ottobre.