Vangeli tascabili. (Repetita iuvant)
Le ragazze adunate da Chiara Lubich all’inizio del movimento dei Focolari costituivano, in qualche modo, una comunità evangelica, “vale a dire - così la spiegherebbe Karl Barth – “una comunità convocata dall’Evangelo e che intorno all’Evangelo si raccoglie”. “Credere nell’Evangelo – scrive il teologo svizzero - significa aver trovato nell’Evangelo il proprio maestro”. Papa Francesco ha ripetutamente promosso l’uso dei Vangeli tascabili, da tenersi “nella borsa, nella tasca” per “poterli leggere in qualsiasi momento della giornata”. Anche nell’Angelus del 5 settembre 2021: “Sempre col Vangelo in tasca, che ti aiuta tanto”. E in quello del 31 ottobre 2021: “È importante familiarizzare col Vangelo, averlo sempre a portata di mano, anche un piccolo Vangelo in tasca, nella borsa. In occasione della Giornata della Parola di Dio, da lui istituita con il Motu proprio Aperuit illis: “Portate in tasca il Vangelo, nella borsa, per leggerlo nel viaggio, in qualsiasi momento, e leggerlo con calma”.