Riccardo Misasi: guardare al futuro con cuore antico
Riccardo Misasi fu uomo sapiente, dai tratti gentili e sinceri sempre ispirati dalla volontà di concorrere all’equilibrio e alla ricomposizione dei contrasti. Un politico che nei suoi interventi rivelava una capacità di eloquenza che lo rendeva unico tra i molti esponenti politici della DC. Nacque a Cosenza il 14 luglio 1932. È deceduto a Roma il 21 settembre 2000 all’età di 68 anni colto da un arresto cardiaco improvviso. Fu Deputato della Repubblica Italiana nelle Legislature III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X e XI. È stato Ministro del Commercio con l’estero dal 1969 al 1970 e Ministro della Pubblica Istruzione dal 1970 al 1972 e dal 1991 al 1992. Tra il 1988 e il 1989, durante il Governo De Mita, fu Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Ministro degli interventi straordinari per il Mezzogiorno nel Governo Andreotti VI, si dimise il 26 luglio 1990. Fu Riccardo Misasi, il politico democristiano cui Moro dal carcere delle BR inviò la lettera nella quale chiedeva di intervenire nella DC, con tutte le argomentazioni giuridiche e politico istituzionali insieme a quelle etico morali più opportune per favorire la sua liberazione. L’on. Misasi questo seppe indicare a tutta la comunità democratico cristiana calabrese, ossia la capacità e la volontà di “guardare al futuro con cuore antico”.