Sorgenti e fonti di carità politica
Due elementi inducono a ritenere che due sacerdoti trentini abbiano attinto alla dottrina riformatrice sia ecclesiale che civile del beato Antonio Rosmini: don Lorenzo Guetti senior e suo nipote don Lorenzo Guetti, benemerito fondatore della Cooperazione Trentina. Il primo afferma: «Ho conosciuto il chiarissimo Antonio Rosmini in occasione soltanto d’un incontro avuto a Capriana in visita della Lazzeri». Di questa, serva di Dio, è in corso la causa di beatificazione. Don Lorenzo, proseguendo, loda «la sua tranquillissima sottomissione nell’affare delle 5 piaghe della Chiesa». Il secondo non ha conosciuto Rosmini, ma da un suo scritto possiamo ipotizzarne una conoscenza, almeno parziale, o tramite lo zio, oppure anche dopo aver letto qualche parte del capitolo sulla prima piaga.