Un modello di civiltà che si deve incastrare in una società attenta anche ai valori repubblicani
Giampietro Comolli interviene nel dibattito e nella discussione aperta da Ettore Bonalberti e intende esprimere un sostegno allo sforzo da lui compiuto in quanto impegnato in diverse attività e attento ai discorsi e agli obiettivi di chi rappresenta o può rappresentare il futuro di questo paese. In primis Comolli ritiene che nessuna nostalgia e risorgenza della democrazia cristiana (intesa come la ex DC) possa oggi catalizzare e proporre una adeguata riflessione politica in una società nazionale (anche europea) che ha vissuto 30 anni di forti rivoluzioni mentali, formative che hanno nelle 2 generazioni successive alla nostra influito non poco.